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Detta anche Jack. Insolito, ma vero.

lunedì 30 agosto 2010

Quando arriva il momento di buttarsi nel mucchio!



Ci sono giorni in cui la luce non sembra mai quella giusta. Semplicemente non trovi la prospettiva, ma quando perdi la prospettiva alle volte diventa difficile anche svoltare l'angolo. E' un pò come perdersi, letteralmente, quello che cerchi magari è incredibilmente vicino, proprio lì. Ma tu non lo sai, non lo vedi e sopratutto non sai dove sei tu. Ogni passo può avvicinarti o allontanarti perchè non sai dove stai andando. In questo modo rischi di dimenticare addirittura dov'è che volevi andare. E ti fermi!
Ti fermi perchè hai paura di quel passo in più, quello sbagliato che potresti commettere da un momento all'altro. Perchè non ti senti abbastanza o ti senti troppo per una situazione e allora, forse, meglio non muoversi affatto!
Così nasce quel torpore che alle volte ci ingessa, motionless, come nel tentativo di fermare il tempo e guadagnarne un pò. Perchè ci serve per pensare, per decidere. Ed è lì che tocca letteralmente e delicatamente portarsi fuori e buttarsi nella mischia.
Ognuno ha i suoi personalissimi antidoti e metodi. Io potrei camminare ore, in mezzo alle persone, adoro fermarmi nelle vetrine per un caffè e leggere... mentre osservo la gente. Insomma, l'importante è che ci sia gente intorno. Più c'è n'è, meglio è! Le persone mi assorbono, le osserverei per ore. La mia vita ne incrocia così tante altre, diverse, profonde, simili, vicine o lontanissime. La gente, il calore di un gesto, di una smorfia, di un sorriso o un ghigno è la prima cosa che mi rimette in piedi e mi risveglia dal torpore.
Naturalmente è solo il primo passo, ma da qualche parte si dovrà pur partire.

martedì 24 agosto 2010

Shopping, le donne lo sanno!

Il processo di acquisto per una donna può essere un momento veloce dettato da un istinto immediato o altrimenti può definirsi attraverso una serie di contorti pensieri e relazioni che, nonostante voi non ve ne accorgiate, ruotano incessantemente nelle calde menti femminili.

Forse non tutti i passaggi sono scontati!
Fase uno: passo distrattamente davanti una vetrina, ma non riesco a tenere lo sguardo diritto davanti a me, ho bisogno di "studiare" le nuove collezioni.

Fase due: ieri "qualche vetrina mi sembrava interessante, oggi casualmente ho un pò di tempo libero entro a dare uno sguardo".

Fase tre: mi piace tutto! Praticamente mi identifico con il manichino...ho necessariamente bisogno di tutta la collezione perchè ora che ci penso mi resta poco o niente dell'anno precedente. O comunque domani potrei donare tutto ai poveri e ai bisognosi.

Fase quattro: come Ulisse che si allontana dal canto delle Sirene, ritorno alla realtà allontanandomi dai negozi e riprendo lucidità. Non posso avere tutto..devo scegliere. Cosa voglio? Cosa mi serve davvero???

Fase cinque: fase decisiva. Difficile capire perchè la maggior parte delle volte la risposta è invariata... le scarpe!Mi servono proprio le scarpe! Decisione presa. Domani le scelgo e le compro!

Fase sei: Finalmente ho un obiettivo e vado diretta alla meta, ho tutto con me, carta, scarpe facili da sfilare, amica per consulenza. Devo solo SCEGLIERE!!!!

Fase sette: Improvvisamente mi accorgo che ne vorrei almeno 5 paia... devo selezionare!Scrematura dopo scrematura, passerella dopo passerella, consulenza dopo consulenza..il cerchio si chiude alla top 3! Valutare pro e contro, pensare a cosa ho già e ai possibili abbinamenti.

Fase otto: attendo consiglio notturno e approvazione divina per sentirmi meno in colpa. (generazione di precari!!!!!)

Fase nove: ho deciso e sono pronta, sicura, ferma sulle mie posizioni. Esco dall'ufficio e mi fiondo a prendere le MIE scarpe nuove! Ma oggi incrocio tutte colleghe che indossano bellissime scarpe proprio proprio identiche a quelle che ho appena scartato. Sarà un segno??????

Fase dieci: arriva l'ora di uscire, chiedo gli ultimi consigli, vado verso il negozio, ma in realtà sono ancora indecisa. Le riproverò per prendere tempo?! Ci sarà un colpo di scena?

Fase undici: arrivo, chiedo il mio numero, il commesso gentilmente mi invita ad accomodarmi...poi torna e sorridendo mi dice che il numero è finito!!!!!!!!!! COSA?????? FINITO?????? Ma le ho misurate ieri!!Erano qui!!!(quelle con l'istinto schiacciante hanno sempre la meglio!?)

Fase dodici: sono disperata, le ho sempre volute, erano le scarpe della mia vita e io NON HO MAI AVUTO DUBBI AL RIGUARDO (vedi fase 10)!!! Mentre vado a casa a testa bassa....mi ritorna alla mente che lo stesso negozio si trova in un'altra zona della città. Nessuno puo fermarmi.

Fase tredici: corsa contro il tempo. Le voglio e le voglio ora. Domani potrebbe essere finito il numero! Attraverso la città, entro nel negozio e le cerco...fiuuuuuuuuuu... eccole, il numero? C'è...fiuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu

Fase quattordici: ora che sono calma ho tempo per misurarle e misurarne qualche altra. Dopo di che, acquisto. Colma di soddisfazione, cammino come fossi la protagonista di un film da oscar e già penso a cosa abbinarle l'indomani.

Poteva sembrare ridicolo, ma ora sapete tutti perchè le donne che acquistano qualcosa spesso si sentono come se avessero vinto una battaglia!!