martedì 27 dicembre 2011
Il Natale e le antiche speranze
mercoledì 16 novembre 2011
False destinazioni
Tutto quello che dovremmo fare, è indossare ogni giorno il vestito migliore e intraprendere le strade che incontriamo. Proprio perchè non sappiamo dove ci porteranno.
domenica 30 ottobre 2011
La bambina sul balcone
domenica 23 ottobre 2011
In barba ai diffidenti!
Metteteli d'accordo voi, durante una conferenza stampa, la Merkel, Sarkozy e tutti i giornalisti in coda....
http://www.youtube.com/watch?v=LovMcGSdLc0&feature=share
domenica 16 ottobre 2011
Il cambiamento necessario
(...) "Un leader lo abbiamo, e si chiama Pier Luigi Bersani. Per il resto, confido che una nuova stagione politica si accompagni a un ricambio generazionale." (...)
Queste righe sembrano proporre un punto di vista valido alle esigenze latenti dell'elettorato di sinistra o comunque, alle richieste di tutti coloro che sono alla ricerca di un'alternativa di sostanza. Rispondono con chiarezza, puntualità e lungimiranza a molte delle domande che la vita politica italiana insinua costantemente nella mente dei cittadini, e che sembrano ormai essere diventate cicliche, forse "croniche".
Il resto dell'intervista su Corriere.it di oggi, poi, lascia molti altri spunti di riflessione interessanti. Prescindendo da quanto si possa essere più o meno d'accordo, chi è alla ricerca di una visione politica nuova, equilibrata e lucida ha l'impressione di leggere qualcosa di serio su cui riflettere... quasi una ventata, sebbene molto contenuta, di conforto e speranza, un briciolo di eccitazione.
Poi scopri che sono parole di D'Alema... e torni a sorseggiare il tuo caffè con la consueta indifferenza...
mercoledì 5 ottobre 2011
Leggendo in Rete
domenica 18 settembre 2011
Chi l'ha detto che si diventa grandi?
Sapevo che tutto questo mi avrebbe cambiato, ma non ho mai pensato quanto e sopratutto come. In realtà, più ci penso più mi accorgo di quanto io sia sempre io. Certamente ho vissuto più cose eppure non sono sicura che questo mi abbia reso più "matura". Forse ora sono addirittura più semplice e meno complicata in tanti, tantissimi aspetti.
Ascolto di più e parlo di meno...ancora troppo, lo so.
E' la diversità delle persone che mi sorprende sempre incredibilmente. La gente cambia a seconda dei posti in cui vive, delle persone che frequenta e degli ambienti di cui si circonda.
Qualche anno fa avrei dato chissà cosa per fare dei passi in avanti, per vivere quel pezzo di strada utile a sentirmi meno ingenua e più pronta, più sfrontata e audace. Oggi scopro che anche il tempo fatica a rendermi dura quanto vorrei, l'unica cosa che è veramente cambiata in me è la voglia di perdere quella ingenuità. La ricerca di uno spessore che non da spazio agli altri, che non sa essere semplice.
L'ingenuità di chi ha sognato città più grandi e cieli pieni di maggiori possibilità, di chi ha sperato di confrontarsi con un mondo capace di dare risposte e ha cercato di essere all'altezza delle proprie aspettative ogni giorno, vale più di quanto credessi.
Oggi forse l'unica cosa a cui davvero non vorrei rinunciare è quella fetta di ingenuità, la sensazione di semplicità.
Adoro accorgermi di non essere diventata furba.
venerdì 16 settembre 2011
"I Pensieri Fuga"
giovedì 1 settembre 2011
L'asso nella manica
sabato 27 agosto 2011
Reportage di una viaggio di mezza estate ... Parte III
Adoro le finestre aperte di notte, il silenzio del mio balcone durante l'ultima mezz'ora prima di addormentarmi (anche se stasera c'è sweet home chicago che arriva da non so dove qui intorno), le maglie sporche di gelato (che non hai mai neanche mangiato tu), i cappelli di paglia e i soldi rubati al portafogli dei genitori.
Adoro camminare a piedi scalzi nella mia casa di bambina.
E' tempo di valigia ... domani si torna al mondo dei grandi.
domenica 7 agosto 2011
Reportage di un viaggio di mezza estate ... Parte II
Negli ultimi anni, per le vacanze, mi è capitato spesso di scegliere la vita isolana. Quest'anno è stata la volta di Ponza: tanto verde, mare d'incanto, colori d'estate e sapore mediterraneo.
Vista da casa su Cala Feola |
Vista da casa su Cala Feola |
Chiaia di Luna |
Cala Fonte |
Vista dal "mio" terrazzo su Cala Feola |
Negozietti al Porto |
Negozietti al Porto |
Peperoncino fresco, Porto. |
Le mie valigie |
Passeggiata al Porto |
Panoramica sul Porto |
Tramonto su Cala Fonte |
martedì 2 agosto 2011
Reportage di un viaggio di mezza estate ... Parte I
- LA PARTENZA
domenica 24 luglio 2011
Amy
Non era tanto il timbro graffiato e corposo o lo swing assolutamente unico, quanto il fatto che fosse autenticamente diversa da tutto quello che il mercato ci propone e talvolta propina. Per quella sua naturale intensità e la capacità di trasformare rabbia e dolore in musica, necessità incontrollata e incontrollabile.
Come ogni anima veramente tormentata del soul che ritrova nella musica una possibilità, ma che non può redimersi attraverso la musica stessa.
Io me la ricordo così ....
sabato 16 luglio 2011
DONNE: un universo ancora sconosciuto?
Andiamo con ordine...
1) Periodo di stress a lavoro: Dopo tante ore di ufficio, tensioni, apprensioni e aspettative disattese, scontri duri con capi e quant'altro, torno a casa depressa stanca e arrabbiata con il mondo, il che comprende anche te.
Cosa ci si aspetta: lunghi abbracci, coccole, "Dai non cucinare, andiamo a cena fuori"! Unica alternativa possibile alla distrazione totale è: darmi ragione su tutti i fronti!
Cosa generalmente accade: immancabilmente, dopo lunghe spiegazioni, arriva la frase: "Calmati d'altronde capita a tutti, questa è la vita" / oppure peggio "d'altronde non hanno tutti i torti!"
2) Sto preparando un esame: Neanche a dirlo, si tratta del più difficile che io abbia mai dovuto affrontare, il libro è inutile e incomprensibile, il prof esageratamente severo, l'assistente un frustrato che si vendica con gli studenti. Insomma, qualunque cosa io faccia, SONO SPACCIATA!
Cosa ci si aspetta: "Dai tesoro, non mollare. Comunque vada sono certo che sarai bravissima, se vuoi ripassiamo insieme, non lo passa mai nessuno quest'esame poi. Pensa io l'ho fatto 5 volte!"
Cosa generalmente accade: "Ma chi lui??? E' veramente un tipo in gamba, brillante , simpatico, con una grande passione per i ragazzi, e l'assistente poi, te lo rigiri facile con due risposte ben piazzate. Andrà bene non preoccuparti... ANCHE IO L'HO SUPERATO AL PRIMO COLPO!"
3) Ho appena partorito e non entro più nei miei jeans: Naturalmente non mi entra nulla, ma quei jeans, quelli che aspettavo di rimettere da 9 mesi proprio mi mancano!
Cosa ci si aspetta: "Amore mio sei in splendida forma, considerato che hai appena affrontato un parto, evitandomi grandi sofferenze e facendomi il dono più importante della vita. Sono sicuro che nei prossimi mesi ritornerai in forma e MAGRISSIMA come sempre. Già rispetto ad una settimana fa sei decisamente più sgonfia!"
Cosa generalmente accade: "Non farne un dramma, d'altronde è normale che tu sia ancora rotonda, fino ad una settimana fa eri enorme! Potresti indossare qualcosa di meno attillato tanto per non mettere in evidenza i rotolini che ancora hai, magari andiamo in spiaggia così sei in costume e non ci pensi??"
4) E' arrivata una nuova conoscente ed è bellissima: Non importa che sia la nuova fiamma di un amico o la turista di passaggio, se casca l'occhio una volta può andare anche bene, ma se diventa l'unico argomento di discussione, anche no! In questo caso c'è una regola semplice che vince sempre:
il mondo è pieno di donne bellissime e simpatiche, ma nessuna è come te.
Cosa ci si aspetta: "Si carina la nuova tipa, ma non mi sembra poi così brillante. Sai ok, bella sei bella, ma se non sei una persona piacevole dopo un pò diventi noiosa. Fortuna che io ho trovato te, amore, bellissima e anche simpatica!"
Cosa generalmente accade: "Ma tu l'hai vista? Oddio, non ha spiccicato parola, ma c'ha due gambe? Ma dove l'avrà trovata Marco una così? E poi cosa vedrà in uno come Marco? Ma te pensa che culo che ha avuto! Mora, alta, formosa, proprio il mio ideale di donna!"
5) Arriva l'estate e sbucano vestitini e costumi dall'armadio: Li indosso e ho l'impressione immediata che lo scorso anno mi andassero meglio, anzi che mi calzassero perfettamente mentre quest'anno qualcosa non va!
Cosa ci si aspetta: "NON E' VERO..... è una tua impressione! E' che lo scorso anno eri abbronzata, eppure ti stanno benissimo. Se vuoi facciamo un giro per negozi alla ricerca di qualcosa di nuovo, ma comunque non è necessario perchè ancora ti calzano a pennello!"
Cosa generalmente capita: "Non cominciare di nuovo, insomma lo sai che le tue ginocchia sono un pò morbide, e che le tue gambe sono un pò cicciottelline, sei sempre stata così quindi non capisco il dramma. Insomma non sei ciò che si definirebbe una piuma, ma PER ME sei bellissima!"
6) Quello lì, il più famoso, il carissimo appuntamento mensile: Signori, non importa quanta ragione voi abbiate o quanto innoque siano le vostre affermazioni, durante il fatidico periodo mensile, qualunque cosa voi diciate può LEGITTIMAMENTE essere usata contro di voi!
C'è qualcosa di evidentemente complesso nella natura femminile, ma quello che mi domando è perchè, seppur essendo così bravi con le bugie in alcuni momenti, gli uomini non sappiano usarne di appropriate quando è il caso di stemperare gli animi e sollevare l'umore!
Buon fine settimana e naturalmente non parlo di voi che leggete, in quanto sono certa che con le donne siate tutti bravissimi!
lunedì 20 giugno 2011
Le mie amiche
domenica 22 maggio 2011
La passeggiata della domenica
lunedì 9 maggio 2011
L'uomo delle piazze
Se fosse stato anche solo per curiosità, non avrei mai detto di no...di lui ho letto interviste e ascoltato interventi in tv, ma non avevo mai sentito il fenomeno che riempie le piazze dal vivo. Immaginarlo nella cornice Milanese non era poi così semplice e, sebbene l'entusiasmo che accompagna la campagna alla candidatura di Pisapia come sindaco sia coinvolgente, ero scettica.
giovedì 14 aprile 2011
QUESTA SI CHE E' UNA RIFORMA!
ECCCERTO!
domenica 10 aprile 2011
Giù al Nord
Non perchè io abbia chissà quale incredibile esperienza da raccontare, ma perchè loro hanno deciso di raccogliere i racconti di tanti ragazzi che partono per altre città italiane o verso l'estero cercando di cogliere il senso e magari il valore di una tendenza che pare interessare sempre più giovani nel nostro Paese.
Parti dalla storia di Gabriele, che è ritornato nella sua Sicilia o da quella di Zaira, che insegue il sogno della fotografia fino a Londra, e la voglia di conoscere la storia precedente e poi un'altra ancora cresce.
Una alla volta, io, le ho praticamente lette tutte!
Magari fateci un salto anche voi!
http://seiomeneandassi.blogspot.com/2011/04/alessia-le-esperienze-ti-cambiano.html
venerdì 18 marzo 2011
C'è chi parte e c'è chi torna
Il fatto di essere rientrata per la vigilia della celebrazione dell'unità d'Italia, ha reso il concetto evidentemente più chiaro!
E' stranissima la sensazione che si prova quando si cambia vita in modo così radicale e così veloce, oltretutto lasciando qualcosa che apparentemente aveva assunto una forma di normalità per infilarsi in un mondo nuovo e completamente diverso. E' come perdere l'equilibrio.
Ci si guarda intorno si, ma non esistono ancora punti di riferimento e allora si cammina un pò senza sapere bene dove si arriverà.
Però, devo ammettere, che l'idea di camminare contro corrente...tornando invece di partire, mi suona proprio bene.
domenica 6 marzo 2011
Drinking a black coffee on my last Sunday in London
E' faticoso trovare un ordine chiaro da dare ai tanti pensieri per spiegare quello che ti da una città come questa, la stessa esperienza di sfidare se stessi provando a trovare uno spazio su misura personale in tanto largo. E io, del resto, non potrei descriverla come l'amore della mia vita, quello grande, forse unico, che aspetti da sempre e riconosci a prima vista. Ma non posso negare che sia stata una di quelle storie inaspettate e forti, fatte di passione e pazienza, di incontro e scontro che finendo ti lasciano completamente diversa rispetto a ciò che eri prima.
Londra è stata proprio così per me. Sono arrivata con assoluta incoscienza, solo per guardarmi intorno, senza alcuna certezza, in un momento in cui non avrei saputo dare grande significato ad altri gesti e mi ha aiutato a capire chi sono, costringendomi a stare con me stessa così a lungo da farmi capire quanto sia importante il coraggio di scegliere. Ho fatto un percorso pieno di interrogativi che ho lasciato maturare liberamente, senza la fretta di dover trovare la risposta giusta nel minor tempo possibile e, nel frattempo, imparavo a godere di ognuna delle semplici cose che incontravo camminando. Ogni persona, ogni storia (e quante!), ogni possibilità, ma anche ogni sconfitta. Ho vissuto ogni giorno di ciò che capitava, ho dovuto imparare che non tutto riesce sempre bene, ma che l'unica possibilità reale è affrontare le cose con la stessa curiosità e voglia oltre i propri fallimenti, oltre la vergogna alle volte. Ridere di se sessi è un'arma incredibile. Forse l'unica che ci offre una seconda possibilità.
Questo anno e mezzo è volato, eppure mi sembra sia durato almeno il doppio tante sono le cose che mi ha lasciato. Mi ha tirato fuori dalle mie stesse abitudini, mi ha costretto a modellarmi rispetto ad una vita diversa, nuova, piena. Come reinventata nella scoperta di mille nuovi aspetti di me e di tante nuove consapevolezze che non immaginavo di poter raggiungere con tanta serenità. E' che alle volte abbiamo troppa poca pazienza e troppe pretese.
Dimenticandoci di dover mettere al centro noi stessi, lasciamo che le cose scorrano intorno senza sentirle. Ecco, si, questa città mi ha costretto a mettere al centro me stessa senza troppi giri di parole, mi ha costretta a vivere di semplicità, a non pensare troppo a lungo, a non sprecare tempo e opportunità.
Mi ha aperto davvero gli occhi sul mondo, offrendomi un assaggio di vita. Uno di quelli che ti fanno sentire la fame vera, venire il brucolio allo stomaco, che ti rendono davvero pronta per sederti a tavola. Un antipasto insomma.
Il migliore che io abbia mai assaggiato.
lunedì 28 febbraio 2011
Se lo dice Armani....
Armani è sicuramente un uomo che ha saputo creare nuove tendenze tanto quanto cogliere gli stimoli di quelle già esistenti per proporre qualcosa di originale. Sa sicuramente cosa dice, quando si parla di moda e sa bene che tipo di donna vuole, quando decide di farle indossare questo o quel capo tingendolo di un colore o di un altro. O anche lasciando scorrere sulla passerella l'eleganza del suo consueto nero, che quest'anno Emporio Armani propone sfidando i trends di stagione.
venerdì 18 febbraio 2011
Report del Venerdi'
- I giornalisti che fanno domande per mestiere e che oltretutto, offrono un servizio di informazione, anche eventualmente espondendo un punto di vista preciso (perche' non e' una colpa avere una posizione) sono considerati criminali.
- Ferrara grida che rivuole il Berlusconi del '94, "quello che poteva cambiare le cose" non accorgendosi che da allora Berlusconi e' stato quasi tutto il tempo al governo e non e' cambiato nulla!
- Le donne in piazza che manifestano, non ribellandosi rispetto all'idea che il proprio presidente sia un uomo di quasi 80 anni che sceglie di pagare minorenni per "divertimento" (sebbene a me l'idea non riempia di orgoglio), ma chiedendo alla propria societa' e alle istituzioni di non creare un modello in cui per potersi affermare bisgna vendersi la dignita'..sono considerate bigotte.
- Un'intera maggioranza afferma ufficialmente con un atto parlamentare che il Presidente ha agito come ha agito, nell'interesse nazionale perche' credeva davvero che Ruby fosse la nipote di Mubarack. Affidandola ad una ragazza 25enne che l'ha poi lasciata in compagnia di una squillo brasiliana, evidentemente Mubarack non gli era troppo simpatico!!
- I comici che fanno satira su fatti assurdi per cui siamo al centro del mirino del mondo intero, sono accusati di fare satira. E pensare che se questi fatti non ci fossero avrebbero poco da dire, ma a quanto pare non interessa risolvere il problema, sono i comici che danno fastidio.
- Masi chiama Santoro per farfugliare delle frasi senza senso finendo poi per affermare il suo dissenso dalla trasmissione che chissa', forse, magari, potrebbe infrangere le regole di garanzia. Siamo tutti sotto questo cielo!!
- Zittito da Santoro e in mancanza di risposta pronta, Masi chiama L'isola dei famosi per affermare pubblicamente che sara' garantita la trasparenza del televoto, perche' la RAI offre qualita' e affidabilita'(ma tra le righe continua a dire cose senza senso contro Santoro, senza Santoro).
- Vendola pensa alla Bindi come segretario del PD con il plauso della Binetti. Non si mettono mai d'accordo su nulla quando si tratta di roba seria!!!
- Bersani...pensa ad aperture con la Lega! E non mi vengono in mente battute per quest'ultima!
No dico...facevo un piccolo resoconto settimanale pensado all'inizio di questo nuovo anno...Chissa' dove saremo tra qualche mese. Mago Zurli' ... Ministro degli Esteri?
venerdì 11 febbraio 2011
Se non ora quando?
mercoledì 2 febbraio 2011
Noio Vulevam Savuar !!
Il mio inglese migliora.
martedì 18 gennaio 2011
Cenerentola e il gossip
Il declino di un'illusione
Insomma, il mercato del lavoro e' quello che e' in Italia ultimamente, e lui, si prodigava in cambio di affetto.
Credo che con la possibilita' di essere accusato di qualche reato abbia imparato a conviverci, ma chissa' se reggera' il colpo ora, scoprendo la vera natura delle sue amate "cortigiane".
giovedì 6 gennaio 2011
I Cattivissimi e il Signor B.
Voi non li vedete, pensate loro non ci siano perche' si nascondono su barche lunghe lunghe, proprio come quelle dei SIGNORI PER BENE. Sono furbi loro, si travestono con 'pulloverini di cachemire' proprio come i SIGNORI PER BENE, ma nonostante i loro sforzi e la nostra ingenua cecita' il Signor B. e' sempre pronto a ricordarci come riconoscerli e sterminarli.
Lui si che e' un uomo coraggioso, uno che lotta per il Paese ogni giorno, resiste e combatte, evita addirittura le donne (che pur sappiano fargli gola parecchio) quando potrebbero aver contratto il gene della malvagita'.
Nonostante la lotta sia combattuta da lungo tempo, la stirpe non e'ancora stata eliminata e il Signor B. e' costretto ad affrontare oggi un nuovo, infame, terribile attacco: l'utilizzo degli 'androidi magistrati'. Mostri con poteri estremi, ma senza cervello, che su ordine dei grandi cattivissimi cercano di utilizzare i propri poteri per annientare il Signor B.
L'unico, grande ostacolo alla conquista del pianete e' la sconfitta del Signor B.
Dopo aver annientato il paladino dell'amore, i cattivissimi, potranno conquistare l'intero pianeta e portare a termine la distruzione di massa che da lungo covano e progettano.
Cosa accadra'? Riuscira' il Signor B. a sostenere la faticosa battaglia? Riuscira' a creare un esercito di coraggiosi, pronti a sostenere la sua illuminante causa?
Bene! Questa era la storiella del giorno, ora passiamo ad altro: cosa succede alla gente e alla politica in Italia oggi? C'e' qualcuno che ne sa qualcosa?
I fatti e i personaggi descritti in questo post sono di assoluta fantasia e non si riferiscono a fatti realmente esistenti.